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Bianco, elegante e…divertente: il matrimonio di Iaky e Fede
Ci sono bastati 4 minuti al telefono parlando di locations per capire che avremmo lavorato bene insieme: Federica è esplosiva, in gamba e decisa, sa ciò che vuole e come ottenerlo…forse ha capito che il suo strumento migliore per avere il matrimonio che stava sognando era proprio dall’altra parte del telefono!
Dopo un incontro nello studio sul Lago d’Orta, Federica e Iacopo hanno scelto di far firmare le proprie nozze da Elisabetta Zucchi e così è iniziata l’organizzazione di questo indimenticabile matrimonio.
Stile classico ma attuale, sorprendente e decisamente chic, così gli sposi hanno voluto le loro nozze e sono stati accontentati!
Le partecipazioni sono state realizzate dallo studio MOTIF che ormai da 5 anni lavora a fianco di Elisabetta. Carta pregiata 600gr e stampa in letterpress color tortora, così come la fascia con il monogram che le racchiudeva.
La chiesa dove è stata celebrata la liturgia del matrimonio è quella del Sacro Monte di Orta dedicata a San Nicolao…impareggiabile cornice che resta sempre la più ambita dagli sposi
Christian Canterino ha allestito la chiesa rispettando lo stile delle nozze, utilizzando solo fiori bianchi e creando un’atmosfera di freschezza (ideale per il 5 di agosto!!!)
La liturgia è stata riportata sul messale creato da Motif con il layout delle partecipazioni, accanto ad esso un elegante ventaglio personalizzato.
Nel coordinato cartaceo per il matrimonio non potevano mancare i coni riso
Terminata la cerimonia ci siamo spostati sul Lago Maggiore dove il matrimonio è continuato nella maestosa location di Stresa, Villa Muggia, dove la splendida padrona di casa ci ha accolti con professionalità e simpatia.
Un aperitivo all’insegna dell’allegria con buon cibo…
e qualche gioco: una mongolfiera di palloncini realizzata da Elisabetta Zucchi con il supporto di Fabio e Marta di GFG Balloon
E se c’è da divertisi… eccoci insieme ai bellissimi sposi! Il ricevimento è continuato sotto la romantica tensostruttura della villa, dove gli alti centrotavola hanno creato un’atmosfera di elegante magiaPrima di sedersi, gli ospiti hanno individuato il proprio posto osservando il coreografico tableau
Dopo la cena ci siamo trasferite nelle sale di villa Muggia dove, in attesa degli sposi e della torta, gli ospiti hanno sgranocchiato qualche confetto
e anche qualche caramella, predisposta dall’organizzazione su un simpatico carretto collocato sulla terrazza della location
Ed ecco la chiccosissima torta arricchita da un elegante cake topper di iniziali specchiateIn questa fiaba potevano forse mancare i fuochi di GFG? Eccoli!!!
La nostra super Fede è stata pettinata e truccata per la cerimonia e il ricevimento da Anto Bertè
Grazie agli sposi per averci scelti e grazie allo studio Photo Works per le incantevoli immagini
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Pianifica al meglio la tua maternità
Un numero sempre crescente di donne opta per la maternità e per la carriera. La disponibilità di una buona assistenza all’infanzia rende decisamente più realistica questa scelta: la maggioranza delle donne che hanno un bambino tornerà al lavoro e le cifre sono in crescita. È importante che le donne che si trovano ad affrontare questa prospettiva considerino come gestire le esigenze del lavoro e della maternità.
Molte grandi aziende dispongono di un pacchetto-maternità progettato per assumere e tenere alle proprie dipendenze personale di grande esperienza.
Vi sono alcuni questioni che sarebbe bene considerare e quest’articolo è inteso a far riflettere sulle problematiche inerenti al congedo per maternità. È importante utilizzare quest’articolo come mera guida generale. Le circostanze individuali sono diverse e sarà bene che scopriate quali sono i vostri diritti e che facciate dei progetti in base ad essi.
1. Scopri solo quali sono i vostri diritti.
2. Parla col capo di come gestiranno la tua assenza. Se hai intenzione di modificare il tuo orario di lavoro, discuti per tempo questa possibilità.
3. Se siete sostituiti cercate di avere un peso nel colloquio di assunzione o, quanto meno, esprimi le tue opinioni.
4. Cerca di organizzare un periodo per il passaggio delle consegne: ti aiuterà a stabilire un rapporto.
5. Tieniti in contatto mentre sei assente. Forse potresti far sì che ti vengano inviate le realzioni di incontri importanti, i notiziari aziendali oppure un aggiornamento settimanale da parte del tuo sostituto.
6. Programma tutto ciò che riguarda le cure per il bambino.
7. Prepara un tuo budget se intendi rimanere assente per un periodo lungo senza remunerazione.
8. Fai sapere al tuo capo quando pensai di tornare.
Goditi il congedo per maternità – non c’è fretta
Una direttrice del personale (e madre di due bambini) suggerisce di organizzare una rete di sostegno. “Invitate altre neo-mamme a casa vostra; potreste sentirvi sole, specie se abituate a lavorare a tempo pieno. Qualcuno che stia vivendo la vostra stessa condizione potrebbe darvi più sostegno, incoraggiamento e comprensione di chiunque altro. E voi potreste fare altrettanto.” Una buona idea è riorganizzare le ore gradualmente nel momento del ritorno al lavoro; lasciare il bambino per la prima volta a qualcun altro per un lungo tempo potrebbe rivelarsi uno strappo doloroso.
Pur restando impegna nel tuo lavoro, è possibile che scopri che le tue priorità sono cambiate al ritorno dal congedo per la maternità. Per gestire le nuove pressioni che ora gravano su di te è importante tracciare una netta demarcazione tra casa e lavoro. Inoltre il personale ha il diritto, sancito dalla legge, di assentarsi in modo ragionevole dal lavoro in caso di emergenze familiari. Per ora non esiste un principio guida sul significato del termine “ragionevole”. Come in tutte le situazioni di questo genere, la cosa migliore è negoziare col tuo datore di lavoro quando e come servono tali permessi. Quanto meno, dovrete informare il tuo datore sulla tua assenza e su quanto ci si attende possa durare.
Benché la tua attenzione vada inevitabilmente al bambino, è una buona idea esprimere apprezzamento sui colleghi che potrebbero essersi accollati del lavoro in più da quando ti sei assentata. Al di là di tutto, goditi il congedo per maternità e sfrutta al massimo questo periodo speciale e fugace.
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