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Residence per gli ospiti al matrimonio
Quante volte capita di voler prenotare per gli amici qualche posto insolito? Dove poter godere di una bella vista, dove avere una piacevole privacy e dove è possibile fare “gruppo” prima e dopo il matrimonio?
Io ho trovato qualcosa di speciale…un angolo di paradiso sul Lago d’Orta!
Si chiama la Darbia e si trova in una delle posizioni più belle del lago a Vacciago.
Durante la mia visita mi sono emozionata e oggi vorrei regalarvi un pochino di quelle sensazioni con queste immagini…
Autore: Elisabetta Zucchi
Wedding in Wonderland…il tema del matrimonio!
Qualche volta potremmo dire che “QUI SIAMO TUTTI MATTI”… come scritto nel celebre libro di Lewis Carroll.Lo scorso anno una coppia ci ha contattati per l’organizzazione del loro matrimonio…mi hanno chiesto qualcosa di veramente originale, qualcosa che ricordasse una loro passione: Alice in Wonderland di Tim Burton…che idea!!!
Noi della D Day allora abbiamo studiato e studiato e lavorato e lavorato e alla fine il giorno del matrimonio il wedding in Wonderland era pronto…All’ingresso di Villa Decio, location scelta per cerimonia e banchetto, abbiamo appeso numerose chiavi per ricordare le prime scene del film
Autore: Elisabetta Zucchi
Elisabetta Zucchi sul Corriere della Sera!
Oggi sul Corriere della Sera si parla della presentazione del libro “Come organizzare il matrimonio (quasi) perfetto” di questa sera a Milano….
Autore: Elisabetta Zucchi
I Segreti di una Wedding Planner: il libro a Milano
Questa settimana aspettiamo a Milano tutti gli interessati al magico mondo del matrimonio!
Giovedì presenterò il mio nuovo libro “Come organizzare il matrimonio (quasi) perfetto” presso Rizzoli Libreria in Galleria Vittorio Emanuele.
Alle 18.00 Valeria Benatti di RTL 102,5 introdurrà il libro e si divertirà con me a raccontare qualche aneddoto interessante.
Vi aspetto!!!!
Maggiori dettagli sulla pagina facebook:
https://www.facebook.com/come.organizzare.il.matrimonio.quasi.perfetto
Autore: Elisabetta Zucchi
"Come organizzare il matrimonio (quasi) perfetto"
Ci siamo, il libro è pronto…da domani in vendita in tutte le librerie e…direttamente qui!
Il vantaggio di comprarlo da me?? Beh ovviamente è una sorpresa!!!!
Chi acquista il libro da noi infatti riceverà in omaggio una sorpresa per organizzare con precisione il proprio matrimonio.
IDEA REGALO: hai un’amica che si sposa? Inviale a casa il libro in un’elegante confezione omaggio!
Scrivetemi a info@elisabettazucchi.it
A presto!
Autore: Elisabetta Zucchi
Perchè sono wedding planner e non solo organizzo matrimoni?
Essere wedding planner e non semplicemente farla…
In tanti, tantissimi, pensano che il mio lavoro sia meraviglioso e lo confermo. Oggi però vorrei spiegarvi meglio perchè faccio, o meglio, sono wedding planner e in che cosa mi distinguo.
Essere una brava wedding planner è una vocazione, non puoi deciderlo a tavolino solo perchè sembra un lavoro divertente. Spesso il mio lavoro è divertente ma la maggior parte delle volte è sacrificio, pazienza e dedizione. E’ un mestiere che hai dentro, che non puoi imparare in nessun corso, al massimo puoi perfezionare la tecnica. Se stai pensando che hai organizzato benissimo il matrimonio di tua sorella o della tua migliore amica…beh sei sulla strada sbagliata. Essere wedding planner non significa fare un lavoro pro bono per il quale sarete ovviamente apprezzate. Essere wedding planner significa non pensare ad altro, significa vedere una cosa qualsiasi e reinterpretarne l’utilizzo, significa non perdere l’occasione per organizzare qualcosa, dalla colazione all’aperitivo informale, dal pranzo di Natale al pic nic di Pasqua. La mente e le mani di una wedding planner non sono mai ferme.
Io sono wedding planner perchè vivo il matrimonio come uno “stato nascente”, direbbe il professor Alberoni. Io mi innamoro letteralmente delle coppie che siedono alla mia scrivania, mi appassiono alla loro storia e vivo le creazioni che ho per loro come una sorta di “Eureka”. Mi sveglio di notte pensando ad un tableau, non riesco a mangiare fino a quando non termino un programma dettagliato della giornata, i libri di settore hanno da anni preso il posto dei libri di lettura…
Sono felice perchè credo di riuscire a trasmettere tutto questo agli sposi, tanto che in quasi tutti i biglietti di ringraziamento che ho ricevuto al termine dei matrimoni la parola più ricorrente che mi viene attribuita è “passione”.
Sì, faccio la wedding planner per passione e…per dovere, perchè ritengo che chiunque debba avere un matrimonio unico, originale e indimenticabile.
In questo mi distinguo, la mia vita è il mio lavoro e i miei clienti…diventano…i miei amici!
Questa sono io e questi alcuni volti di coppie che hanno deciso di condividere la propria gioia anche insieme a me!
Autore: Elisabetta Zucchi
Come organizzare il matrimonio (quasi) perfetto
Per un matrimonio perfetto… o quasi!
Sta arrivando…
dal 10 ottobre sarà in libreria il mio primo libro!!!
Tutto quello che avreste sempre voluto sapere sul “dietro le quinte” del matrimonio perfetto…
Dopo 100 matrimoni ho deciso di raccogliere e organizzare gli aneddoti più divertenti e interessanti in un volume per tutti!
Autore: Elisabetta Zucchi
Dettagli…per un matrimonio perfetto!
In attesa di vedere le immagini dei nuovi matrimoni, oggi vi regalo qualche chicca del matrimonio appena fatto…
Matrimonio a tema cappelli
Colore dominante verde menta
Autore: Elisabetta Zucchi
Cresima a Orta: bellezze antiche in chiave moderna
Per la cresima di Bea abbiamo scelto Orta, con le sue bellezze e i suoi scorci unici al mondo. La location è diventata il tema degli allestimenti ed ecco il risultato….
Il ristorante Venus di Orta ci ha ospitati nella sua meravigliosa sala al primo piano da cui abbiamo goduto, fin durante gli allestimenti alle prime ore del mattino, di una vista romantica sull’isola.
Abbiamo allestito 4 tavoli quadrati da 8 persone con tovagliati bianchi e runner di raso grigi
Autore: Elisabetta Zucchi
La sposa e i suoi capelli…
Quando si parla di acconciatura da sposa non esistono mode, è necessario valutare il viso, l’abito e lo stile che avrà la cerimonia. Non ci sono regole generali o stereotipi da seguire è solo fondamentale ragionare sul contesto.
Autore: Elisabetta Zucchi