Perché Event Manager?
Sono passati 14 anni da quando durante un viaggio nel Sud Italia ho pensato che il mio lavoro ideale sarebbe stato quello di wedding planner.
3 furono i fattori che mi portarono a questo pensiero:
- laureata in scienze della comunicazione, mi sapevo muovere piuttosto bene con le relazioni, la pubblicità e il web
- 2 anni di gavetta milanese mi avevano insegnato come organizzare un evento e mi avevano avvicinata al mondo del bon ton, degli allestimenti e della cucina
- il Lago d’Orta, posto dove sono nata e dove avrei voluto tornare a vivere, era già meta di numerose coppie straniere che lo sceglievano come perfetta cornice del proprio matrimonio
Non ci crederete ma 14 anni fa in Italia i wedding planner erano 4 o 5 e circa l’80% delle persone non aveva la minima idea di che cosa fosse un wedding planner!
Difficile anche capire come diventare una brava wedding planner in un paese dove non esisteva una bibliografia e ancor meno dei corsi. Ho deciso di studiare, tanto. Grazie ad uno strumento che oggi tutti conosciamo, Amazon, compravo manuali americani e cercavo di adattare gusti e modus operandi al mercato italiano.
Nel 2006 ho finalmente inaugurato la mia attività. Ben presto il ruolo della wedding planner è diventato più diffuso, grazie anche alle trasmissioni televisive, e la mia agenzia è decollata subito. Anni colmi di sacrifici e soddisfazioni, anni di gavetta, tensioni e paure ma anche anni che mi hanno formata come professionista e come donna.
Dal 2008 in poi le trasmissioni televisive sui matrimoni si sono moltiplicate, riviste, blog e corsi si sono diffusi a macchia d’olio e oggi il mio settore è decisamente saturo di wedding planner. La concorrenza è enorme tanto che dopo la nascita della mia seconda bambina ho pensato che il mondo del wedding non facesse più per me. La pausa me la sono presa, ho scritto il mio secondo libro, ho riflettuto, ho studiato ancora e oggi sono rientrata: non mi occupo più di tanti aspetti decorativi, non realizzo quasi più nulla direttamente ma ho trovato dei grandi professionisti che lo fanno per me. Ho preso un po’ le distanze dalle wedding planner “fiocchetti e tulle” e mi occupo di gestire le mie squadre di lavoro che negli anni ho selezionato e scelto e che talvolta reputo come una grande famiglia.
Questo passaggio mi è stato sottolineato, come spesso accade, dall’esterno, da qualcuno che di wedding ne sa, e ne sa tanto. Ho pensato quindi di definirmi in altro modo, oggi penso che sia più corretto definirmi Wedding & Event Manager.
L’ho fatto mettendomi alla prova in un concorso nazionale del settore wedding e dato il risultato ottenuto credo che la definizione di Wedding & Event Manager sia piaciuta molto!
Ecco qui la mia nomination alle semifinali (Lombardia, Piemonte e Liguria) dell’Italian Wedding Awards 2018 come Wedding & Event Manager
https://iwa-vote.com/directory/listing/elisabetta-zucchi-wedding-party
Grazie a tutte le coppie e a tutti i clienti che hanno speso un po’ del loro prezioso tempo per sostenermi con parole meravigliose.
Fiera di essere stata la vostra Event Manager ;)