Un matrimonio boho che passerà alla storia
quello di Andrea e Viola, una grande festa a colori che rispecchia ogni sfaccettatura delle personalità di questi belli sposi: allegria, passione, musica, cultura, divertimento, leggerezza, danza e coraggio sono solo alcuni degli elementi caratterizzanti.
Il matrimonio che ho organizzato la scorsa estate a Villa Frua ha destato inizialmente lo scetticismo di qualche fornitore, che trovandosi di fronte un progetto così insolito temeva un risultato un po’ troppo alternativo. Da parte mia invece, più incontravo Andrea e Viola e più mi convincevo di cavalcare l’onda del loro entusiasmo verso il diverso, verso la rottura degli schemi classici, verso qualcosa che in pochi riuscivano ad immaginare.
Non finirò mai di ringraziare gli sposi per avermi convinta a saltare fuori dal recinto mentale in cui il mondo classico del wedding mi aveva chiusa.
Arriviamo però al giorno del matrimonio boho… quello che sembrava un dissonante caos si è magicamente trasformato in un emozionante equilibrio di colori vibranti, di stili veri e insoliti, insomma un tuffo nel fantastico mondo di Andrea e Viola.
Abbiamo organizzato un rito simbolico all’aperto sotto il meraviglioso faggio di Villa Frua: una delle cerimonie più vere, profonde, curate che io abbia mai vissuto grazie alla scrupolosità degli sposi nello scegliere letture e brani musicali.
Ho raggiunto il fantastico risultato grazie alle mie belle musiciste capitanate da Livia che hanno performato le musiche scelte dagli sposi con violino e violoncello. La simpatia di Silvia, che ha officiato il rito, ha alleggerito gli eccessi di emozioni e sottolineato i momenti più originali. Il merito delle creative composizioni floreali va al mio amico Christian Canterino che ancora una volta ha fatto centro con la scelta della celosia!
In un contesto come quello appena descritto come poteva arrivare la sposa? Ovviamente con un T1 Volkswagen! Eccola, splendida con la sua amatissima corona di fiori
Il momento del brindisi ha divertito gli ospiti perché anche il buffet curato da Delicatezze a Casa è stato studiato per rispecchiare i gusti decisi degli sposi. Grazie al gusto e alla ricchezza dell’offerta dei miei allestitori Ferrario abbiamo creato romantici salotti bohemien nel prato di Villa Frua
Il tocco insolito e divertente, molto gradito da tutti gli invitati, è stato dato dalla lounge dei narghilè: acchiappasogni, tappeti e cuscini hanno incorniciato il fumoir del matrimonio boho rispecchiando il mood della giornata.
Dal parco siamo passati nella nuova serra di Villa Frua passando per il tableau di acchiappasogni e per un menù alla francese in stile “suggestion du jour”
E arriviamo alle tavole della cena che abbiamo colorato con tutte le sfumature che ci ricordassero gli sposi, il risultato è stato stupefacente…
A direzionare gli ospiti nella ricerca del proprio tavolo abbiamo collocato delle piccole abat jour con il nome del tavolo (una data importante nella storia d’amore degli sposi!)E il tavolo degli sposi di che colore avrebbe potuto essere se non…rosso!
Più il cielo si faceva buio e più la magia si respirava e mentre gli invitati si godevano la cena inframmezzata dai flash mob coreografati dalla sorella della sposa Vera, il mio staff ed io preparavamo le sorprese serali all’interno della villa
Per il dopo cena abbiamo pensato ad un ricco tavolo di confetti e caramelle come accompagnamento dell’open bar firmato da Cocktails & Dreams
Il tavolo della torta, spettinato, colorato, informale, divertente…ovviamente incorniciate dalle fontane luminose di Fabio!
E poi…via alle danze sfrenate. Ah, dimenticavo di dirvi una cosa importante: Viola e sua sorella Vera sono ballerine ed insieme gestiscono una scuola di ballo. Poi, siccome la creatività di questa famiglia trabocca, il papà delle ragazze è un bravissimo musicista che da anni lavora al fianco di Mina. Chi poteva quindi essere all’altezza di cotanta arte se non il nostro fidatissimo Alessandro Gallo, che al fianco del papà di Viola ha suonato molte volte?
Per ricordare il passaggio di ogni ospite abbiamo realizzato un guest book con una chitarra da firmare
E al termine della bella serata gli invitati sono stati congedati con i libri preferiti dagli sposi come bomboniere insolite e decisamente gradite
Un ringraziamento speciale a Emanuel Galimberti che da solo ha documentato con splendide immagini la giornata. Grazie alla padrona di casa Elisa Ferrari che si rende sempre disponibile ad appoggiare le mie idee. Grazie a Motif che ha curato lo styling dell’evento.
Abbraccio gli sposi che ci hanno fatto sognare insieme a loro